Allergia: Cause, sintomi e rimedi!

L'arrivo della primavera dona sempre una sensazione di leggerezza e di gioia. Le temperature salgono, le giornate si allungano e abbiamo tutti voglia di passare le nostre ore libere all'aria aperta. Ma non per tutti questa pratica è sempre uno svago, purtroppo sono tantissime le persone che da Aprile a Settembre sono tormentate dalle allergie ai pollini, un disturbo sempre più frequente che colpisce in Italia circa il 40% della popolazione.

Cos'è l'allergia ai pollini:

Le allergie ai pollini e alle graminacee sono un disturbo che si presenta con l'arrivo della bella stagione, quando gli alberi fioriscono. Il polline è una particella rilasciata dalle piante che ha la funzione di depositarsi sul terreno o sulla pianta stessa per iniziare il processo di fecondazione. E' quindi lo strumento che utilizzano le piante per riprodursi e molto spesso si è allergici a più tipi di pollini. I pollini più fastidiosi solitamente sono le graminacee e le platanacee poiché non si posano accanto alla pianta ma possono viaggiare per chilometri e rendere praticamente impossibile tenersi al riparo. Le Graminacee sono caratteristiche degli alberi senza fiori e vengono liberate tra aprile e luglio. Queste piante sono molto diffuse, presenti in particolare al nord. Piuttosto diffusa al sud ed in Liguria è invece la Parietaria il cui picco di fioritura avviene tra marzo e ottobre.

Quali sono le cause dell'allergia:

L'allergia non è altro che una reazione del nostro corpo alle sostanze a cui viene incontro. Si tratta proprio di una “reazione esagerata” dell'organismo agli elementi che normalmente non dovrebbero scatenare nessuna reazione. Il nostro sistema immunitario percepisce queste sostanze come una vera e propria minaccia e riconoscendole come tali inizia a produrre anticorpo specifici che servono a contrastarle e neutralizzarle. Ogni volta quindi che il nostro corpo entra a contatto con la sostanza, inizia un processo infiammatorio causato dalla produzione massiccia di istamina e da questo momento si scatenano tutti i sintomi classici dell'allergia.

Quali sono i sintomi dell'allergia:

  • Prurito
  • Arrossamento
  • Lacrimazione
  • Congiuntivite
  • Starnuti
  • Secrezioni nasali
  • Crisi d'asma
  • Difficoltà respiratorie
  • Pizzicore a naso e bocca
  • Secchezza della pelle

Come sapere a cosa siamo allergici:

Il metodo più sicuro per capire a cosa il nostro corpo è allergico è sicuramente il Prick Test. Ci si sottopone quindi ad un vero e proprio test cutaneo che si basa sull'introduzione tramite puntura di una minuscola quantità di estratti di allergeni purificati. La persona deve rimanere sotto osservazione per avere una valutazione completa sulla comparsa di reazioni allergiche. Se sotto la puntura si presenta un piccolo rigonfiamento significa che si è allergici a quel particolare estratto. Con il Prick test si possono testare da 20 a 30 componenti diversi per volta, ed in caso di positività è possibile completare gli accertamenti utilizzando il dosaggio degli anticorpi .
Il dosaggio degli anticorpi è quello su cui si basa il secondo tipo di verifica dell'allergia. Attraverso gli esami del sangue è possibile misurare la risposta del sistema immunitario al singolo allergene tramite la conta delle Immunoglobuline.

Terapia:

Una volta stabilito dal medico quali sono i fattori di rischio dell'allergia e le reazioni che il nostro corpo può avere quando viene a contatto con l'allergene, è necessario attuare misure preventive o terapie per scongiurare reazioni allergiche pericolose.
Le terapie più comuni vengono effettuate con:

  • Antistaminici: consigliati per ridurre le riniti allergiche, il prurito nasale, le crisi di starnuti e le secrezioni nasali. Possono essere assunti per via orale per una terapia generale, sotto forma di collirio per il bruciore agli occhi e come spray per decongestionare il naso.
  • Corticosteroidi ad uso topico (endonasale): farmaci in spray nasale che agiscono e contrastano tutti i sintomi classici causati della rinite allergica.
  • Lavaggi nasali: sono utilizzati per asportare le particelle che vengono inalate e normalmente si eseguono con prodotti a base di acqua marina sterilizzata.

Prevenzione dell'allergia con gli integratori

I trattamenti con i farmaci sono il metodo migliore per contrastare i sintomi e permetterci di vivere una vita quasi normale anche durante la stagione dei pollini. Esistono però anche alcuni integratori che possono aiutare a controllare i sintomi dell'allergia in modo più naturale. L'utilizzo di prodotti fitoterapici va comunque sempre concordato con il medico per valutare la sua efficacia e soprattutto la gravità delle personali reazioni allergiche. I componenti degli integratori più noti per le loro proprietà antiallergiche sono:

  • Manganese – Fosforo – Zolfo: sono spesso associati per prevenire le allergie stagionali che causano rinite e congiuntivite.
  • Ribes Nero: è particolarmente indicato per contrastare il cosiddetto raffreddore da fieno e la bronchite allergica e viene associato con la Rosa canina in caso di tosse ed abbassamento di voce.
  • Rosa Canina: ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti ed è utile quando in caso di allergie asmatiche.
  • Boswellia: è nota per le sue proprietà broncodilatatrici e per la sua azione antinfiammatoria naturale.
  • Perilla: componente con proprietà immunomodulatrici che aiutano a limitare la risposta negativa del sistema immunitario.
  • Vitamina C: sostiene il sistema immunitario durante la reazione allergica e diminuisce l'alterazione delle mucose nasali.
  • Liquirizia: agisce come immunomodulatrice ed inibisce la produzione di istamina