La Dieta a Zona!

Quando parliamo di dieta di solito ci concentriamo solo ed esclusivamente sulla perdita di peso, ma non tutti i programmi dietetici hanno questo come scopo finale. Il Metodo Alimentare a Zona è invece studiato per proteggere la salute tramite l'alimentazione e perdere peso in modo equilibrato e sano.

La dieta infatti non dovrebbe limitarsi ad un breve periodo di restrizioni che portano alla perdita di peso, ma dovrebbe rappresentare un percorso alimentare che diviene costante nella nostra vita e porti il nostro corpo ad operare al massimo della sue efficienza.

Cos'è il metodo a Zona:

La Dieta ideata da Barry Sears si basa sul concetto fondamentale di Zona. In ambito farmaceutico, la zona indica la dose di un farmaco necessaria per garantire la sua utilità, una quantità inferiore non risulterebbe infatti efficace mentre una quantità maggiore risulterebbe dannosa. Barry Sears pensa al cibo come al farmaco del nostro corpo ed è per questo che la sua idea di alimentazione prende il nome di Dieta a Zona. Si tratta infatti di una strategia alimentare che concentra la sua attenzione sul cibo in relazione alla risposta ormonale del nostro organismo. La Dieta a Zona si focalizza sull’importanza di controllare la produzione di una particolare categoria di ormoni, quelli che sono coinvolti nella cosiddetta “infiammazione cellulare silente”: gli ecosanoidi. Dagli studi effettuati di Sears è stato sottolineato che sono gli ormoni a innescare l’attivazione e la disattivazione dei geni associati all’infiammazione.

Cos'è l’infiammazione cellulare:

L’infiammazione è il primo strumento di difesa utilizzato dal nostro corpo per combattere i microbi e a lungo andare può divenire la causa del nostro malessere. Le fasi dell'infiammazione sono due:
- Risposta aggressiva proinfiammatoria: attiva dei geni infiammatori silenti come reazione alla lesione o all’aggressione microbica. Il sistema immunitario innesca il lavoro dei globuli bianchi per bloccare i danni causati dalle aggressioni microbiche.
- Ritorno ad una condizione di equilibrio tramite una serie di risposte antinfiammatorie volte a disinnescare i meccanismi di difesa
Sono gli ormoni che regolano l'attivazione e la disattivazione dei geni legati all’infiammazione e la produzione di questi ormoni viene notevolmente influenzata dall’alimentazione. L'equilibrio di queste due fasi è indice del benessere del nostro corpo. Se invece le fasi dell'infiammazione risultano squilibrate il nostro corpo sarà più portato alla malattia e all'invecchiamento precoce.

Metodo Alimentare Zona:

Nella Dieta a Zona l’attenzione si focalizza sul tipo di cibo e non sulla quantità di calorie che contiene. Infatti sono le qualità e le proprietà del cibo che influenzano il lavoro ormonale indotto dall'alimentazione. Riuscire ad associare gli alimenti nel modo corretto permette all’organismo di raggiungere un equilibrio perfetto, utilizzando i grassi come primaria fonte di energia. Il concetto di Metodo alimentare a Zona non si limita ad un breve periodo di dimagrimento ma diviene uno stile di vita salutare ed equilibrato che incide sia sulla salute fisica che su quella mentale.

Come entrare in zona?:

La Dieta a Zona è un programma alimentare ipocalorico ideale se oltre alla perdita di peso cerchiamo di migliorare lo stato di salute fisica e mentale. Il Metodo alimentare Zona consente di restare in forma senza privarci di nessun alimento, ma mangiando tutto nella giusta quantità. Il concetto principale è quello di pensare al cibo come ad una cura per il nostro corpo e non come un nemico della nostra salute.

Quali sono le regole della Dieta a Zona:

Lo slogan della Dieta a Zona è 40-30-30. Il 40% delle calorie deve essere fornito dai carboidrati, il 30% dalle proteine e il 30 % restante dai grassi. I pasti della giornata sono 5, colazione, pranzo cena e due spuntini.

  • Gli intervalli tra un pasto e l'altro non devono superare le 5 ore
  • Si può mangiare tutto ma non eccedere con le quantità
  • Mangiare molta verdura(ad eccezione di patate, barbabietole e carote crude a cui va prestata più attenzione) e una buona quantità di frutta (con particolare attenzione a banane, fichi e cachi) preferendole ai cibi ricchi di carboidrati a rapido assorbimento come riso, pane, patate, dolci, zuccheri, bevande zuccherate, ecc.
  • Per gli spuntini è possibile utilizzare gli snack Enerzona, ideati secondo la proporzione 40-30-30 e comodi da portare ovunque
  • Fare attività fisica costante e regolare, non necessariamente ad alta intensità

E' fondamentale seguire le regole della dieta, soprattutto quella che riguarda il numero dei pasti da fare. Infatti per mantenere un apporto costante di sostanze nutritive non si deve mai saltare la prima colazione e devono sempre essere presenti almeno due spuntini, uno a metà mattina ed uno a metà pomeriggio. Molto importante anche non restare per troppe ore di seguito senza mangiare, meglio non più di cinque. Le regole della Dieta a Zona sono semplici da seguire proprio perché deve piano piano trasformarsi in un'alimentazione quotidiana, da seguire ogni giorno per poter mantenere uno stile di vita sano ma senza rinunce.

Consigli per entrare in Zona:

Se impariamo a mantenere una corretta alimentazione antinfiammatoria noteremo dei benefici in tutti gli aspetti della nostra vita. Ecco altri consigli per rimanere in Zona:

  • Quando si trasgredisce i benefici non si perdono, quindi non c'è assolutamente bisogno di vivere un sano sgarro alimentare come un peccato a cui dover rimediare. Ci basta ricordare che ad uno sgarro deve seguire sempre un pasto od uno spuntino in Zona ;
  • L'idratazione è fondamentale per l'equilibrio corporeo ed è sempre consigliato bere 2 litri di acqua al giorno
  • Si consiglia di assumere giornalmente gli Omega 3, fondamentali per i benefici che apportano all'apparato cardiovascolare
  • L’uso del caffè va limitato e magari quando è possibile sostituito con il caffè d'orzo
  • Per condire gli alimenti è sempre consigliato l'olio extravergine d’oliva, possibilmente a crudo
  • Un'attività fisica regolare è fondamentale ed è preferibile scegliere le attività di tipo aerobico, ad intensità costante e protratte, come la camminata veloce, la corsa, la bicicletta o il nuoto