Salute metabolica: la funzione del fegato

Il fegato è l’organo che si occupa di “depurare” il nostro organismo, se hai mangiato troppo o bevuto più del solito oppure sei stato costretto ad assumere più farmaci, sarà proprio il fegato a dover lavorare di più per far funzionare al meglio il nostro corpo. Può sembrare strano ma il fegato può trovarsi affaticato in alcuni periodi della nostra vita e ci troviamo a sentire l’esigenza di doverci un po' disintossicare. Come fare? Scopriamolo insieme!

Fegato: cos’è e quali sono le sue funzioni

Il fegato è un organo, in particolare è la ghiandola più grande presente nell’organismo umano e riveste un ruolo fondamentale non solo per quanto riguarda i processi digestivi ma anche quelli depurativi. Il fegato è il nostro più importante organo metabolico, infatti al suo interno avvengono molte delle reazioni biochimiche coinvolte nel nostro metabolismo:
- metabolismo di proteine, grassi e carboidrati dopo essere stati assorbiti nel tratto digerente
- sintesi di proteine con funzioni fondamentali, come ad esempio quelle coinvolte nella coagulazione del sangue o del nostro sistema immunitario
- immagazzinamento di glucosio sotto forma di glicogeno e di grassi, ferro, rame e vitamine
- attivazione della vitamina D
- secrezione di ormoni e fattori di crescita
- produzione della bile
- degradazione dei prodotti tossici (tossine, farmaci, ecc) e detossificazione
- ricambio dei globuli rossi

Funzione epatica e metabolismo dei nutrienti

Lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo, il fegato svolge un ruolo davvero fondamentale all’interno del nostro metabolismo. I nutrienti assunti con l’alimentazione, ovvero proteine, carboidrati e grassi raggiungono l’intestino dove vengono assorbiti e messi in circolo ne sangue, attraverso il circolo sanguigno raggiungono il fegato ovvero l’organo in cui verranno processati. Quando il fegato si trova in condizioni di equilibrio, svolge adeguatamente le sue funzioni in particolare per quanto riguarda il metabolismo del glucosio il fegato reagisce allo stimolo di insulina o glucagone, ormoni prodotti da un altro organo importantissimo ovvero il Pancreas, e induce il deposito o la liberazione di questo zucchero, per quanto riguarda l’assorbimento dei grassi coordina la formazione dei trigliceridi e del colesterolo HDL/LDL.

Fegato appesantito e fegato grasso: quali sono le cause e le conseguenze?

Il fegato è un organo che lavora tantissimo e soprattutto in alcuni periodi della nostra vita questa mole di lavoro può diventare eccessiva compromettendo la funzionalità stessa di questo organo. Cosa si può fare in questo caso? È una condizione reversibile?

Cause della disfunzione epatica

In primis è bene conoscere i fattori di rischio che possono affaticare il nostro fegato per poter attuare una corretta strategia preventiva. Un alimentazione ricca di zuccheri e grassi saturi, un eccessivo consumo di bevande gassate e zuccherate o di alcolici, l’utilizzo continuativo o l’abuso di farmaci, l’esposizione a sostanze tossiche o inquinanti sono fattori che influiscono negativamente sull’attività del nostro fegato. Anche il sovrappeso, l’obesità, le disfunzioni metaboliche e l’ipertensione sono disturbi che incidono sul fegato in modo assolutamente negativo. Ma, purtroppo, è anche vero il contrario e quindi un fegato affaticato può progressivamente portare alla comparsa di disturbi e squilibri metabolici innescando così un pericoloso circolo vizioso.
Uno stile di vita sedentario, alimentazione scorretta, obesità e sovrappeso non solo possono appesantire il fegato ma possono addirittura condurre ad una condizione che prende il nome di steatosi epatica meglio conosciuta come fegato grasso. Un fegato steatosico è caratterizzato da un accumulo di grassi all’interno degli epatociti (le cellule del fegato) tale da aumentare così il peso dell’organo di circa il 5/10% e compromettendone seriamente la funzionalità.

Fegato e disfunzioni metaboliche: quali sono le conseguenze?

Quando il fegato non lavora bene può causare disfunzioni metaboliche:
- aumentata sintesi dei grassi causata da un alterato metabolismo degli acidi biliari
- infiammazione e insulino-resistenza
- deposito degli eccessi alimentari e aumento delle scorte energetiche
- aumento del rischio cardiovascolare a causa della conversione di alcune molecole prodotte dal microbiota in composti a rischio cardiovascolare

Queste disfunzioni causano squilibri metabolici che si manifestano con un’alterazione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, aumento della glicemia, aumento della circonferenza addominale e nei casi più gravi sindrome metabolica.

Fegato: come mantenerlo in salute

Vista la sua fondamentale importanza all’interno del nostro organismo è bene arrivare alla conclusione che dobbiamo prenderci cura del nostro fegato. Un fegato grasso o affaticato non può svolgere correttamente le sue funzioni e innesca un circolo vizioso che induce disturbi metabolici, con conseguenze anche gravi. Prenderci cura del nostro fegato significa, quindi, curare in senso più ampio anche il benessere generale dell’intero organismo. Un’alimentazione corretta e bilanciata accompagnata da uno stile di vita sano sono necessarie e fondamentali per la nostra salute e sono il primo passo fondamentale per il trattamento delle disfunzioni epatiche, delle alterazioni metaboliche, del diabete e della sindrome metabolica.