
Un alto livello di colesterolo nel sangue, ipercolesterolemia, è una condizione che si verifica quando questa sostanza naturale è presente in quantità eccessive, diventando un vero e proprio fattore di rischio per diverse malattie. Pur essendo fondamentale per la vita, dato che si trova nelle strutture delle membrane cellulari ed è coinvolto in diversi meccanismi utili per il nostro organismo, è necessario evitarne un eccesso in quanto è una sostanza non solubile e grassa, per non incorrere in alcune patologie pericolose. In genere non si riscontrano dei sintomi specifici, a parte nei casi di ipercolesterolemia familiare omozigote, una malattia rara in cui gli accumuli di grasso si presentano nella pelle, nei tendini e nell’area della cornea dell’occhio.
Cause del Colesterolo Alto
La causa principale del colesterolo alto è l’alimentazione sregolata, ricca di cibi molto calorici e contenenti acidi grassi saturi. Un individuo adulto non dovrebbe assumerne quotidianamente più di 300 mg. Gli alimenti che ne contengono quantità elevate sono tutti i grassi di origine animale, come la panna e il burro, mentre è presente in media quantità nella carne, nel pesce e nei latticini. È quasi completamente assente in frutta e verdura.
Alcuni fattori di rischio che influiscono sull’ipercolesterolemia possono essere:
la componente genetica;
la mancanza di attività fisica;
la presenza di altre patologie, come i disturbi renali o del fegato, il diabete o l’ipotiroidismo.
Colesterolo alto: cosa fare?
Per far fronte all’ipercolesterolemia è importante fare molta attenzione alla dieta, seguendo un’alimentazione equilibrata ed evitando i cibi spazzatura. Tra le buone abitudini da adottare troviamo:
preferire la carne bianca e ridurre l’assunzione di quella rossa;
evitare i tipi di cottura come la frittura (meglio al forno o al vapore);
evitare i condimenti grassi;
assumere alimenti ricchi di fibre (favoriscono l’eliminazione del colesterolo in eccesso); l’aglio, capace di migliorare l’equilibrio tra il colesterolo “buono” e quello “cattivo” e di ridurre i trigliceridi.
Quando l’alimentazione controllata non riesce da sola a risolvere il problema, ad essa può essere affiancata l’assunzione di alcuni integratori come il Cardiolipid, un integratore alimentare a base di Monascus purpureus (Riso Rosso), Octacosanoli, Vitamina B3, Acido Alfa Lipoico, Omega 3, Resveratrolo, Cromo, Acido Pantoteico, Vitamina B12 e Acido Folico. La monacolina K del Riso Rosso Fermentato, contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue, mentre l’acido folico e la vitamina B12 contribuiscono al normale metabolismo dell’omocisteina.